La Villa Romana di Casignana
Il progetto di identità visiva per la comunicazione della Villa romana di Casignana (RC) nasce dall’attrazione nei confronti dell’archeologia e dal vasto patrimonio culturale e artistico in essa contenuto. Attraverso un’approfondita ricerca circa siti archeologici in Italia, si è venuto a conoscenza dell’attuale stato di incompletezza dei lavori di scavo, plausibilmente dovuto ad un’insufficienza di fondi. Visto l’inestimabile valore archeologico e culturale del sito e considerata la passione che ho nei confronti dell’arte, ho deciso di strutturare la mia tesi su questa realtà. L’idea di Intraprendere questo percorso nasce dalla convinzione che sia possibile trovare finanziatori, sia pubblici sia privati al ne ultimo di reperire le risorse necessarie al completamento degli scavi. Il progetto ha investito una ricerca attraverso materiale fotografico, un approfondito sopralluogo all’interno del sito e ha comportato la completa definizione della Visual Identity, poiché da ricerche si è riscontrato una completa assenza di pubblicizzazione e valorizzazione del sito attraverso le più moderne tecniche di comunicazione digitale e non. Si è deciso pertanto di creare un marchio che fosse espressione del sito e che riuscisse a mantenere il suo significato culturale e artistico in una chiave moderna e rapportata ai giorni nostri,
l’ideazione e la progettazione di una segnaletica interna al sito che indirizzi il visitatore, il tutto supportato da materiale cartaceo esplicativo come brochure. Non sono state tralasciate neanche le piattaforme digitali, garantendo la presenza del sito anche su supporti multimediali per consentirne una fruizione diretta anche ad un’utente più giovane. La tesi è strutturata in quattro capitoli. La prima che ci introduce alla terminologia specifica di identità visiva in ambito grafico, definizione di identità, immagine e personalità, per analizzare poi la progettualità italiane e internazionali legate alla grafica per gli enti di cultura e la teorizzazione della grafica di pubblica utilità da parte di Albe Steiner. La seconda parte è strutturata prendendo in esame alcune realtà museali, italiane e non, legate ad una committenza pubblica e culturale che, attraverso la modernizzazione del proprio sistema di comunicazione hanno riposizionato la loro immagine e di conseguenza ampliato la loro fruibilità al pubblico incrementando turismo nazionale e internazionale. La terza parte è quella in cui viene descritta la storia della villa, le parti riportate alla luce, i mosaici rilevati. Una breve ma accurata presentazione di tutto quello che c’è e una parte dedicata al come e dove intervenire per il riposizionamento dell’immagine del sito.
Nel quarto ed ultimo capitolo viene infine presentato il concept del progetto identitario per la Villa Romana di Casignana a partire dall’ideazione e progettazione del marchio, lo studio del lettering, dei colori usati e di tutta la comunicazione, segnaletica esplicativa, informativa e multimediale.